Il metodo abilitante

Oggi tutti produciamo testi e immagini. Tutti: individui, organizzazioni, comunità, aziende…: all’esterno, al nostro interno e reciprocamente.

La cura con cui tu comunichi racconta la cura con cui tu lavori. Ecco: quella cura è ciò che noi curiamo insieme a te.

Prima di cominciare

Sei sicuro di aver bisogno di noi?
Forse puoi fare da solo semplicemente leggendo:
questi suggerimenti sulla comunicazione fai-da-te
– questi due libri: “smarketing” e “Domani mi metto in proprio


Come possiamo lavorare insieme

Come la varicella o gli orecchioni, anche la comunicazione digitale ha le sue malattie infantili: prima si manifestano, meglio il corpo sa guarire.

Presentarsi con un’immagine malcurata, non coordinare i media, incasinarsi nella programmazione, decidere senza vedere le analitiche, apparire e sparire senza continuità, non ascoltare il proprio pubblico…
Più è adulta un’organizzazione, più le malattie infantili costano: in denaro, tempo, nervi, perdita del senso di squadra e soprattutto in occasioni perdute.

Hem… non per fare i menagramo, ma passare dalle malattie d’infanzia a quelle della vecchiaia, per un’organizzazione che comunica male, è un attimo: di storie così ne hai incontrate anche tu, vero?
Eppure basterebbe evitare quella dozzina di sbagli che fanno quasi tutti, non è difficile. Anzi, è più faticoso continuare a sbagliare.

Vi affianchiamo per permettervi di comunicare sempre meglio.

Imparerete a fare quasi tutto da soli.
Quasi significa che ci assumiamo ovviamente quei lavori tecnici e specialistici che non volete, non potete o non sapreste curare; ma anche di quelli progetteremo insieme tempi, metodi, costi e scopi.

È inutile essere bravo se non lo sa nessuno

Se hai la voglia di comunicare le cose importanti che fai.
Se a quello che fai dedichi la vita e in cambio ti deve garantire il pane.

Se hai bisogno di incontrare chi ha bisogno di te: vuoi che semplicemente sappia che esisti, come raggiungerti, quello che fai e che lo fai bene.

Probabilmente userai i social, il sito, i contatti diretti, poca carta. 
Sarà importante coordinarli insieme in una sinergia.

Quasi mai ti suggeriremo inserzioni sui media, brossure costose, spot, affissioni… Non solo perché costano cari, soprattutto perché a te non serve parlare a, ti conviene parlare con: cercare la comunicazione reciproca, tessere conversazioni e costruire relazioni.

A noi chiedi di renderlo possibile e facile

Cinque azioni concrete indispensabili per riuscirci:

  1. Analizzare la situazione prima di spenderci soldi ed energie;
  2. Costruire la cornice giusta (principalmente il sito e la cosiddetta identità grafica e testuale, senza la quale sei invisibile);
  3. Scegliere i mezzi di comunicazione più efficaci per te e metterli in sinergia;
  4. Ti insegnamo ad usarli con dei brevi affiancamenti, così vedrai che curare la tua comunicazione è abbastanza facile (e anche divertente e istruttivo);
  5. Successivamente possiamo incontrarci periodicamente per correggere il tiro.

COME LO FACCIAMO IN PRATICA

Ogni cliente è diverso, ma di solito la sequenza è questa:

  1. prima di qualsiasi cosa: due ore di incontro; è un po’ un check-up e un po’ una consulenza.
  2. preventivo dettagliato (da discutere voce per voce)
  3. co-progettazione delle fasi principali nei dettagli e nei tempi
  4. realizzazione graduale del piano, in genere articolata in fasi
  5. nei primi mesi affiancamento leggero (ti insegno facendo insieme a te) delle persone che lo realizzano
  6. di anno in anno: verifichiamo come va e perfezioniamo il tiro

Prima di contattarci leggi l’iter di lavoro; è la sequenza dettagliata, ti prende un po’ di tempo ma è molto importante.

Leggi anche la pagina dei dubbi, ricorda che gli scettici son bene accolti e speriamo di rispondere alle domande più spinose.

Se ti interessa approfondire questo modo di lavorare, leggi il nostro manifesto metodologico di etica della comunicazione.

COMUNICAZIONE BICICLETTA

Molti di voi sono piccolissimi: cooperative, no profit, ditte individuali, persone che vogliono mettersi in proprio, attività di due o tre soci…

Deve essere chiaro: meno siete forti, più la comunicazione è importante: vi crea la rete di filiera, la clientela e le collaborazioni professionali necessarie per essere stabili e per rischiare poco.
Una comunicazione trascurata, invece, vi lascerebbe soli.
Avete bisogno di un progetto semplice ed economico.
La chiamiamo comunicazione-bicicletta.

È la comunicazione organizzata a basso costo, destinata a funzionare su piccola scala senza dipendenze economiche e tecniche.
Per questo pensiamo a smarketing° come ad una ciclofficina della comunicazione.

La cura con cui tu comunichi racconta la cura con cui tu lavori.
Ecco: la tua cura è ciò che curiamo.