La rete e l’associazione
Siamo una rete di partite iva consorziate intorno ad un patto di eticità e dal 2021 siamo anche un’associazione che promuove campagne sociali.
Elisabetta Barbaglia
Illustratrice
Marco Geronimi Stoll
Pubblicitario disertore
Chiara Birattari
Grafica e attivista creativa
Guido Bertola
Comunicazione visiva
Loretta Borelli
Sviluppatrice web
Dayana Cucé
Coordinatrice rete smarketing°
Francesco Cusanno
Artigiano dell’audiovisivo
Marina Lombardi
Stampa botanica e illustratrice
Raffaella Manzotti
Nomade digitale fra i social
Susanna Piccin
I social che cambiano
Zoe Romano
Tra comunicazione digitale e open design
La rete di professioniste e professionisti
Lavoriamo assieme in maniera orizzontale; tra noi non ci sono gerarchie. Accettiamo solo clienti che hanno requisiti valoriali, etici ed ecologici. Evitiamo tutte le spese superflue, che ricadrebbero sui clienti. Siamo trasparenti e leali con i nostri clienti, che consideriamo degli alleati.
Ognuno di noi ha la sua partita IVA. Non prendiamo stagisti, non assumiamo nessuno. Non accettiamo pagamenti “in nero”.
Il lusso di dire di no
Vendersi non è naturale.
Qui raccontiamo come possiamo permetterci quello che a molti colleghi pare un lusso (e a qualcuno una spocchia): dire no ai clienti troppo business oriented e ai sospetti green washer, scegliere una nicchia spesso considerata “sfigata” (che invece è fantastica).
Non è sempre facile, ma stiamo dimostrando che è possibile: alla lunga il lavoro deve avere un senso (ogni lavoro, non solo il nostro che ha il privilegio di essere creativo).
È una questione di autonomia, di emancipazione: in rete è possibile, da soli forse anche ma è più difficile, rischioso e faticoso.
Premessa fondamentale (per noi)
Un buon comunicatore non è solo capace di realizzare un buon manufatto (una bella impaginazione, un testo chiaro, un sito che si naviga bene, …).
Quello è il minimo.
Fa anche una cosa più importante: rende un po’ più facile una comunicazione leale, chiara, fluida e reciproca tra tutte le persone coinvolte.
Non significa che ci riesce sempre (magari!), significa che si occupa innanzitutto di rimuovere gli ostacoli.
Cosa facciamo
Libri, corsi, laboratori, progetti, servizi e affiancamenti su comunicazione visiva, redazione testi, foto e video, illustrazione, social, siti e applicazioni.
È tutto qui.
Come lo facciamo
Per essere liberi ci vuole metodo.
Nell’ecologia del lavoro le risorse hanno un limite: tempo, soldi, energie ed occasioni non sono infinite, come le risorse naturali nell’ecologia generale.
Per essere solidi ci vuole cura.
Noi facciamo così.
Con chi lo facciamo
Ecco alcuni dei progetti realizzati coi nostri clienti alleati.
L’associazione
L’Associazione Smarketing è un ente del terzo settore senza scopo di lucro, per ricordare a tutti che comunicare significa “mettere in comune”.
Vogliamo smarcarci. Superare, restando umani, questi decenni di post-verità, di fake, di giornalismo rissoso e soprattutto di tanto, troppo marketing commerciale che spende miliardi (nostri) per ripetere “compra! compra!” a un popolo impoverito dalla falsa ricchezza del consumismo. Pensiamo che il marketing che eccita il consumo di stupidaggini sia incompatibile con questo nostro Pianeta che, per colpa dello spreco, si sta scaldando come un’automobile al sole.
Vogliamo praticarle forme di comunicazione pulite, reciproche e leggere, dimostrare che sono possibili, insegnarle nella pratica.
Quindi basta coi compromessi etici (che sono anche estetici, relazionali, economici, politici, tecnici, personali e umani): la comunicazione non-etica è stata uno dei mezzi principali che hanno reso possibile questa degenerazione epocale.
Invece comunicare significa pensare insieme, che è il contrario di persuadere e manipolare.
il nostro primo progetto
Altri compagni di viaggio
Smarketing° non è un gruppo rigido; c’è anche chi fa un pezzo di strada con noi, poi va per altre vie, poi torna… è bello così: ci si arricchisce continuamente di esperienze diverse e si evita l’autoreferenzialità.
Molte persone hanno fatto un tratto di strada con noi, ma ora non lavorano più con smarketing°. Sono i nostri occhi e le nostre antenne su altri mondi e altre tecnologie. Sono a tutti gli effetti parte della nostra rete: c’è un pezzo di loro in molti dei progetti che vedrete nel nostro portfolio.
Paolo Faustini
Organizzatore di esperienze responsabili
Davide Zucchetti
Sociologo e progettista digitale
Paolo Rossi
Progettista e sviluppatore di soluzioni digitali.
Chiara Paleari
Web design
Chiara Albanesi
Gamification e pianificazione coi social media
Andrea Del Cotto
Food photographer