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Equa ristorazione per l’HO.RE.CA

Quattro importanti centrali dell’acquisto equo e solidale italiano (Equomercato, Karibuny, Nazca-Mondo Alegre e Punto Equo) si sono consorziate nel 2019 per creare la prima piattaforma online dell’equo e solidale per l’Ho.re.ca.

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Ad esempio: tu vai in un ristorante bio a kmZero.
Tutto va bene, fino a quando alla fine arriva il caffé…

Bar, ristoranti, gastronomie, hotel, b&b, agriturismi, circoli… ora con pochi click possono trovare il meglio del fair trade: caffè, cioccolati, bevande, snacks, birra artigianale, spezie esotiche e molto altro.
Molti ristoratori vogliono essere coerenti con valori ambientali, etici e solidali, ma senza complicazioni e perdite di tempo.

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Hanno chiesto a rete smarketing come spiegare (a un mondo molto pratico e spesso sbrigativo come quello dell’HO.RE.CA.)
– sia la trafila commerciale (tempi di spedizione, struttura dei costi, garanzie, resi, rimborsi…),
– sia le implicazioni etiche molto complesse della filiera equosol, che spesso sono dei veri romanzi per le comunità interessate, ma che sono difficili da narrare in quel processo di vendita.

Concretamente, abbiamo lavorato così

Abbiamo proposto di
— impostare assieme la campagna e gli aspetti generali della comunicazione dell’iniziativa in una prima giornata iniziale di co-progettazione ha permesso di condividere i “fondamentali” con le quattro realtà (ciascuna con una  personalità comunicativa propria, consolidata in molti anni).
— definire un’immagine coordinata molto basata sull’essenzialità,
— usare l’infografica per rendere chiara la filiera circolare (riceviamo valori e offriamo valore dalle cooperative del sud del mondo)
— definire assieme l’identità testuale e il tono della comunicazione;
— rivolgersi alla multiforme galassia della ristorazione valoriale (km0, veg, bio, tipica, naturalistica, cattolica, di sinistra, circoli culturali, naturalistici…) che quando si trova a dover offrire gli articoli cosiddetti “coloniali” (sic) è tipicamente costretta a fornire prodotti poco etici.
— predefinire un piano editoriale.

Abbiamo scelto di produrre un video ospiti di un locale che tipicamente rappresenta la ristorazione valoriale. Il video è stata parte importante del nostro lavoro. Corrisponde ad una delle strategie che noi usiamo spesso: la star è il cliente. In questo caso, il ristoratore

Anche sucessivamente abbiamo spesso adottato la modalità workshop, che ci aiuta a condividere il processo e le decisioni, e permette di condensare il lavoro in pochi giorni ottimizzando i tempi ed i costi; abìlita i singoli ad un uso consapevole dei mezzi di comunicazione e permette di acquisire conoscenze utili sia a livello di comunità che individuale.

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Progetto grafico e Web: Chiara Birattari e Guido Bertola; Testi Marco Geronimi Stoll; Foto Andrea del Cotto; Video Francesco Cusanno