Ogni cliente è diverso, ma il modo di lavorare più frequente è questo.
Quella che segue è la più tipica sequenza di lavoro, almeno per clienti da piccolissimi (ditte individuali) a piccoli (sotto i 25 addetti) e per molte cooperative e onlus medie.
Mediamente lavoriamo con questo iter per due clienti su tre.
Se qualcuno di voi ha dei dubbi, non ci offende: è sacrosanto ogni sospetto per chiunque parli di pubblicità; ed è anche doveroso andare a vedere cosa fa davvero chi si fregia di valori etici.
Nella pagina dei dubbi troverai (speriamo) delle risposte esaurienti sui pregiudizi più frequenti: se costiamo il giusto, se siamo davvero così etici, se quello che suggeriamo funziona davvero…
0.1
Siamo scelti per le nostre idee
Il cliente scopre che esistiamo da questo sito, dal passaparola, da una conferenza o dal libro Smarketing di Marco Geronimi Stoll.
Quindi di solito sa già che non siamo un’agenzia, che non seguiamo le metodologie del marketing convenzionale, che accettiamo solo clienti che hanno certi valori e le altre premesse che leggete in questo sito.
0.2
Non sceglieteci per risparmiare
Le nostre campagne costano meno, ma non siamo al discount. Costiamo meno perché organizziamo il lavoro diversamente da un’agenzia di marketing: andiamo bene per chi è piccolo, preferisce una crescita lenta, lavora su scala piccola, non vuole appesantire la sua filiera con costi pubblicitari inutili. Chi preferisce il botto del business quantitativo si riferisca ad un’agenzia normale, con noi resterebbe deluso.
1
Cominciamo con un check-up che è anche una consulenza e un’intervista.
Sono due o tre ore a prezzo politico (35 euro /ora) con un paio di noi.
1.0 ci mettiamo d’accordo su alcune date, per potervi dare l’attenzione che meritate.
1.1 ci mandate tutto il materiale in uso fino a quel momento (cartaceo, siti, eventuali insegne, stand espositivi, confezioni ecc.), ci informate su quali sono i siti di produttori simili e di eventuali realtà straniere che vi ispirano.
Noi studiamo quello che ci mandate.
1,2 facciamo due o tre ore con un paio di noi (quelli più utili alle vostre esigenze) nella nostra sede (solo se siete lontani o se ci sono questioni di Covid ci vediamo online). Raccomandiamo che vengano tutti i decisori della vostra organizzazione. La seduta è registrata e la registrazione resta a voi.
1.3 A volte la consulenza è esauriente e il cliente ha abbastanza informazioni per cavarsela da solo o con altri professionisti (se succede non siamo gelosi, anzi spesso li affianchiamo).
A volte scopriamo di non essere affiatati perché abbiamo diversi valori o aspettative, capita ad esempio che una campagna o un prodotto a noi sembri green washing e decliniamo cortesemente la collaborazione: il costo dell’incomprensione si limita a pochi euro per voi e poche ore per noi, di solito comunque utili a entrambi.
Quasi sempre scegliamo entrambi di continuare a collaborare, quindi decidiamo insieme le voci principali di un eventuale preventivo e i tempi su cui spalmarlo.
Per approfondire: qui
2 Arriva il preventivo ragionato, e voi ci ragionate.
Il preventivo è studiato affinché corrisponda al consuntivo a termine lavori, non ci sembrano leali i rincari in corso d’opera e i nostri clienti possono testimoniare che capita solo in casi particolarissimi o quando ci viene richiesta qualche implementazione.
È un preventivo dettagliato ed occorre qualche giorno a redigerlo. Per favore leggete bene tutto e non guardate solo il totale in fondo, perché è una faccenda in cui i dettagli contano molto.
Quasi sempre il preventivo è diviso in fasi, in modo di poter spalmare la spesa nel tempo e anche perché così il cliente può controllare ciascuna fase. Ciascuna fase è pagata in due tranches 40% all’inizio e 60% alla fine. All’Ok di ciascuna fase si parte per la successiva.
Ciascun professionista fattura personalmente, questo comporterà qualche piccola complicazione contabile (gestire due o tre fatture anziché una) ma vi permette due vantaggi importanti: 1. di sapere esattamente in ogni fase chi sta facendo cosa e per quanti soldi 2. di verificare che non ci siano subattribuzioni del lavoro a terzi: ciascuno lavora direttamente.
3.1 per i lavori più semplici: a volte bastano pochi giorni
Se siete una realtà piccola, avete una capacità di spesa limitata, ve la cavate già benino coi social, allora spesso la soluzione è un workshop di due o tre giorni, in cui facciamo insieme il grosso del lavoro (ad es. un sito e del cartaceo basilare) preceduto, da parte nostra, da un giorno di preparazione e succeduto da due giorni intensivi di rifinitura. In genere il lavoro è realizzato da due persone nella vostra sede. È dunque una unica fase nell’arco di una settimana con un impegno (breve ma intensivo) da parte vostra di due giorni (che siano un weekend o dei feriali dipende solo dalle vostre scelte) Perché questo sia possibile è bene che voi abbiate già delle buone foto e dei testi di massima (che noi editeremo).
3.2 per i lavori di media complessità: da poche settimane a vari mesi
Dipende sostanzialmente dalle vostre esigenze tecniche e, a volte, dall’esigenza di spalmare la spesa su un periodo più lungo. Questa tempistica ha poca influenza sul costo totale, perchè il nosto lavoro (più concentrato o diluito) è all’incirca lo stesso.
3.3 per lavori articolati e complessi
Su clienti che necessitano di siti complessi, di un’immagine coordinata bene, di articolate campagne su radio o stampa… Diciamo che con preventivi sopra i 15 – 20.000 euro la separazioni tra le diverse fasi diventa più importante; per noi sono importanti i feed-back in corso d’opera. Spesso questi lavori coprono molti mesi su un paio di anni solari.
In ciascuna fase: coideazioni, prestazioni, formazione e affiancamenti
Se avete letto la “teoria” sapete che noi non siamo quelli che Ivan Illich chiamava “tecnici disabilitanti”.
Co-ideare
Pensare insieme non serve solo a generare idee migliori: migliora anche l’affiatamento e la condivisione delle scelte in una organizzazione. In genere è importante condividere le idee fondative per l’identità (ad es. il nome), per i contenuti (es. una metafora forte che accompagna tutta la comunicazione) o per la strategia (a chi parlare, con che mezzi, in quale sequenza…); è la co-ideazione, che di solito è suscitata con tecniche di animazione dei gruppi (gamification, uso di canvas… insomma sistemi di pensiero visuale in gruppo); è un processo creativo e spesso divertente, ma i cui risultati sono di un’importanza serissima.
Incaricare il professionista
Di solito chi si rivolge a un’agenzia le esternalizza tutte le prestazioni professionali; a noi non piace: riduce la competenza interna e dis-insegna a conversare col proprio mercato. Con la nostra metodologia solo una parte del lavoro sarà appaltato direttamente a noi professionisti: quello più tecnico, in cui il mestiere fa la differenza.
Affiancare
Molto del lavoro sarà fatto in affiancamento abilitante: popoliamo il sito o i social insieme a dei vostri interni, facciamo vedere come si fa; diamo il tempo di ripetere, capire bene, vedere i piccoli dettagli, superare eventuali blocchi psicologici o impacci tecnici… sarà tutto tempo risparmiato successivamente, per anni e anni. E poi insieme scriveremo i testi, provando alcune tecniche per suscitare la voglia di leggerli: questa spesso è una lacuna grave e sottovalutata. Questo modo di lavorare vi farà risparmiare molti soldi, ma non è questo lo scopo: la cosa sostanziale è che quando finirà la commessa, potrete essere autonomi e abili; non è difficile come sembra.
Formare
Oltre agli affiancamenti spesso servono dei corsi brevi, con modalità più tradizionale, per condividere la metodologia e certe procedure tecniche. Ci piace che siano efficaci, brevi e poco noiosi, in modo di poter subito mettere in pratica i concetti già dall’indomani.