CHI
Lavgon è nata nel 2004 come impresa familiare di moda “critica” tutto al femminile. Negli anni si è evoluta e ora conta diversi dipendenti, fra cui anche due giovani sarti africani.
Ci accomuna una visione etica dell’economia e dei sistemi di produzione (scelta dei materiali e delle filiere, il più possibile locali) e anche del lavoro: sappiamo bene che non sempre questi due aspetti sono in armonia nelle aziende di Moda, anche quando si dichiarano etiche. Nel loro caso invece possiamo confermare che è così.
Da sempre incrociamo Lavinia e Michela a Fa’ La Cosa Giusta, nel settore Critical Fashion.
Con loro abbiamo condiviso diverse avventure:
- l’esperienza di So Critical So Fashion,
- il processo di creazione di uno “shop sharing” (Chiara Birattari e a Zoe Romano, forti della loro esperienza in Serpica Naro, anni fa avevano affiancato per smarketing° Guya Manzoni nell’evoluzione del suo negozio di Moda etica a Milano – Isola della Moda – in “negozio condiviso”; agli incontri di co-progettazione aveva partecipato anche Lavinia di Lavgon, una delle produzioni indipendenti rappresentate dal negozio).
COSA E COME
Qualche hanno fa le amiche di Lavgon avevano sentito l’esigenza di rinnovare il loro sito in modo che diventasse facilmente aggiornabile da loro, in autonomia. Volevano anche averne una versione in inglese: da tempo si erano aperte al mercato internazionale, con la partecipazione a fiere all’estero.
L’identità visiva esisteva già: su questo versante abbiamo solo dato alcuni consigli per la sua sistemazione e applicazione al web.
Sito web
Il sito web, in due lingue, presenta il loro lavoro affidando molto alle belle fotografie delle collezioni.
L’homepage è una semplice slider che propone la visione di tutte le stagionalità dei vestiti Lavgon. Come molte realtà indipendenti contrastano un’idea di moda frenetica basata su un susseguirsi senza senso di collezioni a vita breve. I loro capi hanno l’ambizione di durare più stagioni.
In epoca di corona virus anche un mostro sacro della Moda mainstream come Giorgio Armani è giunto alle stesse conclusioni (con qualche decennio in ritardo rispetto al mondo della moda etica…).
Non usano mai modelle professioniste, ma amiche dai volti interessanti e di età diverse. Sono donne vere e di indubbio fascino, che fanno vari mestieri ma non le modelle.
I fotografi invece sono professionisti e questo si vede.
Come sempre abbiamo puntato molto sulla loro autonomia nel gestire il sito e molto del lavoro si è svolto attraverso affiancamenti formativi.
Uno shop per l’emergenza
Ad aprile 2020 arriva il corona virus:
negozi chiusi per decreto e produzione ferma.
Allo stesso tempo: carenza di mascherine, introvabili sugli shop online o a prezzi esagerati.
Come altre piccole case di moda, Lavgon decide di convertire momentaneamente la produzione per riuscire a mantenere gli stipendi dei lavoratori e contribuire allo stesso tempo ad un uso consapevole ed ecologico delle mascherine: producendo mascherine di stoffa lavabili per l’uso della collettività si argina il danno ambientale dell’usa e getta.
Questa scelta nasce anche dalla consapevolezza che le poche mascherine con filtri presenti sul mercato sia meglio lasciarle agli ospedali, a chi è immunodepresso o a stretto contatto con gli ammalati. Tolti questi casi, gli altri possono utilizzare mascherine in stoffa sterilizzabili e riutilizzabili (sul loro sito spiegano anche come è meglio lavarle per igenizzarle).
Dopo una prima gestione degli ordini via whatsapp e mail molto difficoltosa, ci chiedono aiuto per riuscire a mettere online in tempi brevi un e-commerce leggero, solo per la vendita delle mascherine.
Lavorare in tempi così stretti, con altri lavori in corso, è stato per noi possibile solo grazie alla piena collaborazione dello staff Lavgon e in particolare di Giovanni, che si occupa della loro comunicazione online: attraverso brevi confronti e formazioni in videoconferenza, dopo un primo set-up del sito da parte nostra il lavoro si è volto in tandem. Lavorando assieme, con Giovanni a fare da ponte con chi si stava occupando della produzione a Pavia e Torino, lo shop online di Lavgon è riuscito ad andare online dopo sole due settimane di lavoro.
il loro sito web:
www.lavgon.it